Durante il mio viaggio di 17 giorni in Thailandia, ho deciso di dividere il mio soggiorno nella capitale thailandese in 3 parti, per poterla visitare al meglio. Qui, quindi, vi consiglierò dove dormire a Bangkok.
Sono stata a Bangkok per un totale di 7 giorni, così suddivisi: i primi 3 giorni in zona Khao San Road, per potermi dedicare ai templi e la parte forse più antica della città; i secondi 3 giorni in zona Suhkumvit, per poter vivere anche la parte più moderna, con i suoi centri commerciali e gli skybar; l’ultima notte, invece, ho scelto una zona comoda per poter arrivare in aeroporto per il volo di ritorno.
Ma adesso arriviamo al punto e scopriamo, per ognuna di queste 3 zone, dove dormire a Bangkok.
Dove dormire a Bangkok: Khao San Road
Ho scelto come zona Khao San Road, perché il primo impatto con la città volevo averlo con la parte più antica, da grande appassionata di storia e civiltà quale sono. Quindi, avevo bisogno di un posto vicino a tutti i templi o, almeno, al fiume Chao Praya, per poterli raggiungere in poco tempo. Il mio primo consiglio, quindi, riguarda dove dormire a Bangkok nella parte più antica della città.
Saran Posthtel
Dopo varie ricerche su Booking, ho deciso di alloggiare in un ostello a pochi passi da Khao San Road e molto vicino alla fermata dei battelli che corrono, o meglio navigano, lungo il fiume Chao Praya.

Ho scelto il Saran Posthtel per la posizione, per i prezzi molto economici e, soprattutto, per la possibilità di avere il bagno privato, condizione che ricerco sempre negli ostelli.
Ad accoglierci in reception abbiamo trovato personale giovane, sorridente e con una buona conoscenza della lingua inglese, requisito da non sottovalutare. Appena arrivati, ci hanno consegnato una piantina e ci hanno spiegato come raggiungere tutti i templi nelle vicinanze.
La camera era grande e molto curata nei dettagli, con un bagno grande con doccia. All’ingresso, si può accedere alla zona delle camere solamente con la vostra chiave e, di fianco all’ascensore, avrete a disposizione un frigo con bottigliette d’acqua illimitate. Fidatevi: è un servizio davvero ottimo, per combattere il caldo di Bangkok.
Noi avevamo inclusa nel prezzo anche la colazione, che si rilevata ottima. In realtà, al buffet c’erano prodotti essenziali, ma abbiamo apprezzato la possibilità di scegliere un piatto caldo cucinato sul momento, come ad esempio uova strapazzate con bacon.
Per la pulizia, la disponibilità, la gentilezza dello staff, la posizione e i servizi offerti, il prezzo è assolutamente ottimo. Infatti, abbiamo speso solamente €70 per due notti.
Dove dormire a Bangkok: Suhkumvit
Dopo i 4 giorni a Chiang Mai, siamo tornati per altri 3 giorni a Bangkok, questa volta per scoprire le bellezze moderne . Ho cercato, quindi, alloggio non lontano dalla BTS, la linea ferroviaria sopraelevata, grazie alla quale avremmo potuto raggiungere le principali attrazioni. Quindi, ora vi consiglio dove dormire a Bangkok in zona Suhkumvit.
Woraburi Suhkumvit Hotel
Per il mio secondo soggiorno a Bangkok, ho scelto il Woraburi Suhkumvit Hotel. La scelta è ricaduta su questo hotel perché abbiamo pensato che, dopo le calde giornata thailandesi, sarebbe stato rigenerante fare un tuffo nell’acqua della sua piscina.

Le ragazze della reception sono molto gentili e disponibili, con un’ottima conoscenza della lingua inglese. L’ultimo giorno di permanenza mi hanno anche aiutato a prenotare due posti su un bus notturno per Ao Nang, perché il sito non funzionava. Hanno chiamato il numero della compagnia e hanno fatto loro per noi. Splendide.
La camera era molto spaziosa, con un bel bagno con la vasca. Il punto forte, però, è che si trovava al piano della suggestiva piscina, per cui bastava uscire e percorrere il corridoio per il relax più totale. Vi consiglio di fare un tuffo dopo il tramonto, quando le luci dei grattacieli creeranno una splendida cornice.
Anche questa volta avevamo la colazione inclusa. Si svolge in un ampio salone al piano terra, vicino alla reception e all’ingresso. Avrete solo l’imbarazzo della scelta: dolci, piatti salati, qualsiasi cosa desideriate.
Insomma, al Woraburi Suhkumvit Hotel siamo stati davvero bene. Per €76 per due notti il nostro soggiorno è stato davvero bello: personale gentilissimo e disponibile, piscina suggestiva, colazione varia e ottima pulizia.
Dove dormire a Bangkok: ultima notte
Per l’ultima notte a Bangkok, avevamo deciso di trovare un hotel comodo alla BTS, per poter arrivare in aeroporto in tranquillità. Non abbiamo scelto una zona in particolare, perché abbiamo pensato di passare una giornata di relax.
Avanti Atrium Bangkok Hotel
Abbiamo scelto l’Avani Atrium Bangkok Hotel per 2 motivi principali: la piscina all’ultimo piano e la possibilità di dormire, almeno una volta, con la vista dello skyline di Bangkok alla nostra finestra. La nostra camera, infatti, oltre ad essere molto bella e spaziosa, aveva una vetrata ad angolo che ci permetteva di ammirare un bellissimo panorama sullo skyline della città.
I ragazzi della reception sono molto professionali e super disponibili. Inoltre, è presente anche una navetta che vi porterà da e per la fermata della BTS, molto comoda soprattutto con le valigie.
La colazione viene servita nel ristorante al piano terra, proprio di fianco alla reception. L’offerta è molto ampia. Potrete provare piatti locali, ma anche piatti internazionali, in modo che chiunque possa trovarsi a suo agio.
Insomma, abbiamo speso, per una notte €62, soprattutto per sfruttare la comodità della posizione di questo hotel e la sua piscina all’ultimo piano!

Dove dormire a Bangkok: conclusioni
Se decidete di organizzare un viaggio in Thailandia, questi consigli su dove dormire a Bangkok saranno per voi molto preziosi e vi aiuteranno soprattutto per l’organizzazione del vostro itinerario.
E voi? Quale tra questi alloggi vi piace di più?
Mi sembrano tutte ottime soluzioni però credo che quella dell’Avanti Atrium Hotel sarebbe la migliore. Non saprei dire dal punto di vista della zona perché non conosco per niente Bangkok, ma i due elementi della piscina all’ultimo piano e della vista sullo skyline fanno decisamente spostare l’ago della bilancia. Mi piace molto anche l’idea di cambiare albergo in una stessa città per vedere zone diverse: lo avevo fatto a New York per poter dedicare del tempo anche a Brooklyn.
L’Avani è ideale per panorama e piscina, ma a livello di spostamenti terribile. Utile solo per raggiungere l’aeroporto. Ci ho messo un secolo a raggiungerlo dal centro!
Beh avete trovato ottime soluzioni per la vostra permanenza a Bangkok. Devo dire che anche io cerco sempre un hotel che abbia la piscina in cui ricaricarmi al rientro… A volte è essenziale coccolarsi dopo una giornata passata tra escursioni e passeggiate.
Sono d’accordo! Il primo ostello, senza piscina, un po’ ho sofferto, perché non ci si poteva rinfrescare davvero dopo tutta la giornata passata a camminare. Penso che a Bangkok sia necessario trovare hotel con piscina!
Quando si visitano posti esotici e così lontani da casa è giusto scegliere bene gli hotel e gli alloggi dato che sono la base per gli spostamenti. Anche io come te scelgo sempre luoghi con il bagno privato, requisito essenziale per il mio confort! A me piace di più il secondo e poi le ragazze della reception sono state davvero gentili!
Il Woraburi è una piccola chicca. Vicinissimo al quartiere centrale, ma comunque abbastanza spostato da non essere invasi da gente e rumori. E si, le ragazze della reception eccezionali!
Io ho dormito in una struttura vicina ai templi cittadini , nei pressi del Navalai. Ho scelto strategicamente in base ai giri che avrei dovuto fare . Terrò presente le strutture da te consigliate per la prossima volta ben volentieri
Alla fine, in città così grandi, la posizione è davvero fondamentale!
A me ispira molto il Woraburi Suhkumvit Hotel, forse perché è dotato di piscina e io le adoro!! ? Grazie per questa tua guida, mi sarà sicuramente di aiuto per la scelta dell’hotel.
Beh, anche L’Avani, con la sua piscina, ha il suo perché! Contenta ti siano piaciuti!
Anche noi a Bangkok (dove sono stata però solo 4 GG) abbiamo scelto un hotel con piscina, in modo da poter intervallare la visita con quxhe bagno rilassante, soprattutto visto che viaggiavamo con i nostri figli, che faticavano a sopportare l’umidità e il caldo di agosto.
Immagino! L’umidità ha massacrato anche noi, terribilmente!
Interessante la scelta di pernottare in diverse strutture in una sola città. A livello economico è stato decisamente un plus, visti i prezzi irrisori comparati a quelli che si trovano in Europa. L’ostello offre davvero servizi ottimi per una struttura del genere! Ma gli hotel con le piscine sono decisamente i miei preferiti, proprio per l’opportunità di sfruttare quest’ultime nelle ore notturne.
Grazie! Si, gli hotel con piscina penso siano i migliori anche io!
Che nostalgia della Thailandia e della frenetica Bangkok! Trovo interessante la tua strategia di suddividere i soggiorni a Bangkok. Avendo la possibilità di provare tre strutture ricettive così diverse tra loro e in zone diverse ti ha permesso di farti un’idea più completa della capitale thailandese. Perché, diciamocelo, Bangkok è una città così viva ed in evoluzione che non se ne ha mai abbastanza!
Quanto hai ragione! Infatti, con il mio compagno diciamo sempre che dobbiamo assolutamente tornare!
Non sono mai stata a Bangkok e sono rimasta un pò stupita dai prezzi abbordabili degli alberghi, me li immaginavo molto più cari. Buono a sapersi! Non conoscendo la città non saprei quale scegliere, ma di certo la piscina è sempre un bonus in più.
Bangkok passa da ostelli, comunque molto carini, a pochissimo prezzo a hotel 5 stelle a prezzi comunque molto più abbordabili che da noi!
Da anni ho abbandonato l’idea di alloggiare nelle zone di Khao San Road o Siam Square perché molto rumorose. Ho scoperto un quartiere meraviglioso, magari un po’ decentrato, corredato da un bellissimo mercato notturno per le passeggiate post cena thai. Si chiama Ari ed ha una varietà di hotel per ogni prezzo ed esigenza.
Me lo segno, perché sicuramente tornerò in Thailandia!