Chi mi segue da un po’ sa che ogni tanto, per staccare la testa e non dover pensare a niente, mi concedo una vacanza rilassante come la crociera, in modo da togliermi dall’organizzazione vera e propria del viaggio. Questa volta, per capodanno, ho scelto un giro un po’ insolito, che mi ha portata dalla mia adorata Istanbul fino a Trieste, passando per Smirne, Atene, Dubrovnik e Bari.
Qui, vi parlerò di cosa fare ad Atene in crociera: come muoversi dal porto al centro di questa incredibile città piena di storia e bellezze, come visitare l’Acropoli, dove mangiare e come visitare i quartieri caratteristici con così poco tempo!
Atene in crociera: come arrivare dal porto in città
Il porto per lo scalo ad Atene è il Pireo, che si trova a circa 10 chilometri da Atene, per cui sarete obbligati, per forza, a scegliere un mezzo di trasporto per arrivare in centro. La soluzione più semplice, ma sicuramente più costosa, è sicuramente acquistare un’escursione con la compagnia con cui siete arrivati, che vi porterà a visitare le principali attrazioni della città. Se, invece, cercate una soluzione giù economica, ve ne propongo più di una.
Taxi
La prima opzioni che vi propongo è il taxi. Appena scesi dalla nave ne troverete quanti ne volete e potrete contrattare per la tariffa per il centro città. Vi consiglio di uscire dal porto, però, per avere prezzi più convenienti. Una corsa per Atene, direzione Acropoli, dovrebbe costare sui 15€, quindi direi un prezzo contenuto per la comodità.
Metropolitana
La metropolitana è sicuramente il metodo più veloce ed economico per visitare Atene in crociera, nonostante ci sia un pochino da camminare per raggiungerla al di fuori dal porto.
Infatti, si trova a circa 2 chilometri dal terminal crociere, ma, se osservate le indicazioni, potrete anche prendere un bus che vi porta proprio alla fermata.
Io non mi sono fidata troppo di utilizzare questa soluzione semplicemente perché non stavo particolarmente bene e avevo paura che troppi spostamenti a piedi mi avrebbero fatta stare anche peggio. C’è anche da considerare le tempistiche, perché, ad esempio, per raggiungere l’Acropoli, bisogna cambiare linea, quindi dovete stare attenti agli orari!
Bus turistico
Questa è la soluzione che ho scelto io. Si tratta, in realtà, di due bus turistici della stessa compagnia: il primo, di colore blu, collega il porto direttamente con l’Acropoli, senza tappe intermedie; il secondo, di colore rosso, vi porta in giro per la città, fermandosi praticamente davanti a tutte le attrazioni più famose.

La biglietteria è dentro l’edificio del porto, poco prima di uscire, ma anche direttamente davanti al bus blu, che troverete fuori subito a sinistra. Vi consiglio solamente di sedervi al piano di sotto sul primo bus, perché percorrerete una sorta di tangenziale e l’aria sarà tanta. Fate anche sempre attenzione agli orari, perché ci si mette circa 40 minuti dall’Acropoli al pireo.
Atene in crociera: il mio itinerario
Il mio itinerario ad Atene in crociera comprende le tappe che, secondo me, non possono assolutamente mancare per la vostra prima volta in questa meravigliosa città. Avevo a disposizioni circa 6 ore, quindi ho dovuto concentrare il tutto, ovviamente, su una zona principale.
L’Acropoli
Prendendo il bus turistico blu, la prima tappa del mio itinerario ad Atene non poteva non essere l’Acropoli. Per evitare la coda alla biglietteria e poi all’ingresso, vi consiglio di comprare online il biglietto e di presentarvi direttamente all’orario che indicate voi. Fate attenzione perché non vi faranno entrare prima e avrete solo 15 minuti di bonus ritardo, altrimenti non potrete più entrare.

L’Acropoli e il suo Partenone non penso abbiano bisogno di presentazioni. È un luogo imperdibile che, tra l’altro, vi permetterà di ammirare anche dall’alto la città, grazie alla posizione rialzata di questa attrazione. Prendetevela con calma: passeggiate lungo le rovine, osservate tutto quello che avete intorno, immortalatelo nella vostra memoria.
Plaka e Monastiraki
Terminata la visita all’Acropoli, abbiamo deciso di prendere il bus rosso, per fare il giro della città e, alla fine, scendere nel quartiere di Monastiraki, che è direttamente collegato anche con quello della Plaka. Sono due quartieri davvero caratteristici, pieni di negozietti, colorati e con locali di cucina greca che vi attireranno da ogni lato. Anche in questo caso vi consiglio di prendervela con calma e di passeggiare con tranquillità per queste viuzze piene di vita, colori e rumori. Se siete qua a orario di pranzo, come noi, avrete solo l’imbarazzo della scelta, ma scegliete un posto dove poter assaggiare il loro Gyros, che Omar afferma essere buonissimo!
Piazza Syntagma
Abbiamo concluso il nostro tour a piedi di Atene in Piazza Syntagma, dove si trova il palazzo del Parlamento. Se riuscite, vi consiglio di capitarci al cambio dell’ora, perché potrete assistere al cambio della guardia dei soldati Euzones, vestiti con le caratteristiche scarpe con i pon pon. Insomma, sicuramente da vedere!

Atene in crociera: conclusione
Questi sono i miei consigli per un itinerario fai da te per Atene in crociera, per non dover acquistare escursioni costose e cercare di vedere più cose possibili in poco tempo!
Che ne dite? Potrebbe essere anche un buon itinerario per una visita in giornata? Cosa aggiungereste?
Direi che è un ottimo itinerario per una giornata! Sono stata ad Atene qualche anno fa, ma non in crociera e mi sono innamorata di questa città. Direi che siete riusciti a vedere tante cose in un giorno, e l’Acropoli merita una visita: probabilmente è la tappa che più mi è rimasta nel cuore.
Amo Atene e leggere questo tuo articolo mi ha fatto riavvolgere il nastro del tempo e ricordare di una vacanza alla scoperta di luoghi insoliti di questa bellissima città.
Come al solito quando vado in crociera, spesso queste visite veloci mi convincono poi a tornare per più giorni! E lo farò sicuramente con Atene!