Itinerario nel quartiere della street-art di Bucarest

L’arte di strada regala scorci meravigliosi in qualsiasi città venga realizzata.
Qui, vi parlo del quartiere della street-art di Bucarest, dove troverete bellissimi esempi di arte lungo le pareti, ma anche su enormi muri. Così, si possono ammirare bellissime opere artistiche, senza dove per forza entrare in una galleria. 

Street-art di Bucarest: dove trovarla

Per ammirare i meravigliosi murales di Bucarest, dovrete partire da Pjata Romana, che si trova non troppo lontana dall’Ateneo Rumeno. Consiglio, quindi, di combinare l’esplorazione della street-art della capitale rumena proprio con la visita di uno dei suoi simboli, la cui entrata costa solo €2 a persona. 
Da qui, avrete due possibilità: prenotare questo free tour della street-art di Bucarest, che vi permetterà di scoprire i murales più sorprendenti della capitale romena, in un itinerario di circa 3 ore; oppure, potrete iniziare la vostra ricerca da dove l’ho iniziata io, seguendo un percorso più corso, ma ricco di meraviglie. 

I murales della street-art di Bucarest

Il mio itinerario tra i murales di Bucarest si snoda in un solo quartiere della città, tra Via Arthur Verona, Via General Eremia Grigorescu, Via Lahovari, Piata Alexandru Lahovari. Alcune di queste opere d’arte sono molto facili da trovare, grazie ai muri enormi che occupano, altre invece dove ricercarle con più attenzione. 

Via Arthur Verona

Si tratta, sicuramente, di una delle vie più colorate e particolari di Bucarest. Ogni anno, proprio qui si svolge un evento che coinvolge diversi artisti di strada, con il compito di trasformare un pezzo di strada in un corridoio della loro immaginazione. Le opere, poi, rimangono sulle pareti per un intero anno, fino all’evento dell’anno successivo. Qui, troverete diversi murales, diverse opere d’arte, che rendono questa via davvero iconica. Volevo fotografarle davvero tutte, quindi capirete come sono riuscita a perdere quasi un intero pomeriggio dietro a queste meraviglie.

Point

Continuando lungo Via Arthur Verona, vi imbatterete nel Parco Gradina Icoanei. Qui, vi basterà girare a sinistra e vi troverete in Via General Eremia Grigorescu dove, al numero 10, troverete un enorme e bellissimo murales, realizzato dalla Sweet Damage Crew nel 2015. Il murales, che si trova sul retro di un grande edificio, raffigura una donna, anzi direi proprio un’artista, che disegna piani di carta con una matita. 

Lente

Continuando lungo Via General Eremia Grigorescu, dovrete poi prendere via Dionisie Lupu,  che è proprio la sua parallela, quindi la vedrete proprio alla fine della strada, sulla vostra sinistra. Andate al numero 78, dove troverete un ristorante, che è anche un centro d’arte, chiamato Lente. Si trova all’interno di un meraviglioso edificio storico, che rende l’atmosfera ancora più magica. Qui, infatti, si sperimenta sia a livello culinario sia a livello artistico. Un esempio? Se vieni a mangiare qui il Mercoledì, potrai ordinare un hamburger istruendo per filo e per segno la cucina su come dovrebbe essere il tuo hamburger ideale. Tutto questo, circondato da bellissime opere d’arte nel loro giardino e all’entrata.

Creart

Ultimo, ma non per importanza, il magnifico murales di Creart.
Dovrete tornare indietro nella direzione in cui eravate arrivati e raggiungere la rotonda di Piata Alexandru Lahovari. Il murales si trova all’interno di un cortile, all’entrata del teatro Creart, ma non è facile da trovare, perché non c’è nessun tipo di indicazione. 

Posso aiutarvi solamente dicendovi che troverete nei paraggi una scritta bianca “Optica”, da cui potrete notare due piccole porte, una blu e una rosa. Da qui, potrete raggiungere il cortile e ammirare quello che, forse, è il mio murales preferito della street-art di Bucarest. Ricordatevi, però, che questa è proprietà privata, quindi chiedete il permesso per entrare e vedere l’opera d’arte. 

Street-art di Bucarest: conclusioni

Spero che questo viaggio tra le vie della street-art di Bucarest vi sia piaciuto. Personalmente, ho amato passeggiare per questo quartiere, alla ricerca di queste incredibili opere d’arte, che penso rendano la città ancora più unica. Io ho visitato Bucarest in 1 weekend e, fidatevi, non potete perdere queste meraviglie, per avere un assaggio totale della capitale rumena.