Itinerario di 24 ore a Bologna: cosa vedere e dove mangiare

Bologna è una città piena di vita e ricca di storia e segreti. Purtroppo, ho avuto a disposizione solamente un giorno e mezzo per visitarla, di corsa e partendo dai suoi famosi 7 segreti. Ecco, quindi, un itinerario di 24 ore a Bologna dove, oltre a darvi degli spunti su cosa vedere, vi svelerò anche dove mangiare.

Itinerario di 24 ore a Bologna: cosa fare la sera

Io e Omar siamo arrivati a Bologna per le 18 circa. Ci siamo diretti in hotel che, visto il poco tempo a disposizione, abbiamo scelto per la sua posizione vicina alla stazione dei treni e, poi, nonostante la pioggia, abbiamo deciso di dirigerci verso il centro.
Bologna, di sera, come ogni città, ha qualcosa di magico. Noi ci siamo avviati solo la pioggia e, dopo uno scroscio particolarmente forte, stavamo demordendo dal dirigerci a piedi per le piazze principali, ma non ci siamo arresi e, alla fine, non ci siamo pentiti. 

La Basilica di San Petronio, in Piazza Maggiore, di sera
Piazza Maggiore di sera

La prima piazza che si è stagliata di fronte a noi è stata Piazza Nettuno, di cui mi sono immediatamente innamorata. Infatti, è qui che è eretta la statua del Dio del Mare, in tutta la sua magnificenza, quasi a volere guardare e controllare l’intera città. 
Subito davanti a Piazza Nettuno, si apre davanti agli occhi Piazza Maggiore, enorme e circondata da splendidi palazzi ed edifici importanti. Illuminata, sembrava di essere in un sogno. Attorno alla piazza, si diramano varie vie, piene di gente e ragazzi, con la vita e i sorrisi che traboccano da ogni lato. 

Per non farci mancare niente, abbiamo deciso di cenare presso Signorvino, uno splendido locale in stile enoteca, che ci è piaciuto tantissimo. Siamo stati fortunati, perché abbiamo visto che c’era la coda per entrare e che hanno mandato via tanta gente perché non aveva prenotato. Noi, invece, siamo riusciti ad avere un tavolo per due, per goderci una buona bottiglia di vino davanti a un super affettato. 

Cena presso Signorvino
Cena presso Signorvino

Itinerario di 24 ore a Bologna: cosa vedere

Fortunatamente, il centro di Bologna è visitabile a piedi ed è, quindi, possibile, concentrare tutte le attrazioni in un’unica giornata, magari partendo proprio da Piazza Maggiore, per poi raggiungere anche gli angolini forse più nascosti della città. Molto divertente e interessante, invece, è questo tour di Bologna in bicicletta, per ammirare la città da un’altra prospettiva!

Piazza Maggiore

Partiamo quindi da Piazza Maggiore, il centro nevralgico di Bologna, con tutti i palazzi che la circondano, ricchi di storia e di segreti. La prima cosa che coglierà il vostro sguardo sarà la Basilica di San Petronio, dedicata al patrono cittadino. La sua costruzione cominciò nel 1390, ma poi la sua realizzazione fu bloccata e, quindi, rimase ampiamente incompiuta. 

Basilica di San Petronio
Basilica di San Petronio

Proprio di fronte alla Basilica, invece, si erge il Palazzo del Podestà, che fu la prima sede del governo cittadino, esercitato appunto dal Podestà, dai suoi giudici e ufficiali. Da subito, fu affiancato dalla Torre dell’Arengo, che venne utilizzata per chiamare a raccolta i cittadini in caso di eventi straordinari. Molto famose è il Voltone del Podestà, ma questa è un’altra storia.

Da Piazza Maggiore, potete ammirare anche il Palazzo dei Notai, che era appunto l’antica sede della società dei notai. Lo si deduce, anche, dai tre calamai con penne d’oca, che sono raffigurati nello stemma sull’imponente facciata. 

Un altro palazzo, molto importante, è il Palazzo d’Accursio, o Comunale, che è sede del Comune di Bologna dal lontano 1336. Fu costruito da un insieme di edifici, che nel corso dei secoli sono stati uniti, e comprendeva anche la casa di Accursio, che altri non era che un maestro di diritto nello Studio bolognese. 

Ultimo, in ordine cronologico di creazione, c’è Palazzo dei Banchi, progettato dal Vignola nel XVI secolo. La sua scenografica facciata, inizialmente, era stata pensata per nascondere e mascherare le viuzze del mercato retrostante. Il suo nome, invece, deriva dall’antica presenta di banchi di cambiavalute. 

Piazza Nettuno 

Piazza Nettuno, subito dietro Piazza Maggiore, forse è ciò che amo di più di Bologna. Si tratta di una piazza piccola, quasi una succursale della piazza più grande e imponente che si apre poi dinanzi a lei. Ma al suo centro si staglia la statua di Nettuno, in tutta la sua bellezza

La statua di Nettuno
Piazza Nettuno, con la sua fontana

Archiginnasio 

Il Palazzo dell’Archiginnasio è uno dei più significativi di Bologna. Anch’esso si trova nel cuore del centro storico e ospita la Biblioteca Comunale. Nonostante i gravi danneggiamenti subiti da un bombardamento durante la seconda guerra mondiale, fu ricostruito interamente.
Qui, salendo lungo gli ampi scaloni, potrete accedere alle aule magne degli Artisti, oggi Sala di Lettura, e dei Legisti, detta Sala dello Stabat Mater. È possibile visitare anche il Teatro Anatomico, costruito in legno intagliato da Antonio Levante nel 1637 per l’insegnamento dell’anatomia. 

L'archiginnasio di Bologna
Archiginnasio

Le due torri

Non troppo lontano da Piazza Maggiore, potrete raggiungere le due torri: la Torre Garisenda e la Torre degli Asinelli. Se avete tempo e, soprattutto, non piove, vi consiglio vivamente di salire in cima alla torre, per ammirare il panorama di Bologna dall’alto. Io e Omar ci siamo fatti, purtroppo, scoraggiare dal brutto tempo, ma torneremo e saliremo sicuro!

Le due torri non possono mancare in un itinerario di 24 ore a Bologna
Le due torri non possono mancare in un itinerario di 24 ore a Bologna

Le 7 chiese

Dalle due torri, parte Strada Maggiore che vi porterà, attraversando il paesaggio di Corte Isolani, al complesso delle 7 chiese. Si tratta di Piazza Santo Stefano, denominato complesso delle 7 chiese, perché fu costruito dall’unione di più edifici sorti in epoche diverse l’uno dall’altro. 
Sulla piazza si affacciano la chiesa di Crocifisso, di origine longobarda, del Calvario e dei SS. Vitale e Agricola e la chiesa della Trinità, che fu ristrutturata tra il XII e il XII secolo. 

Complesso delle 7 chiese, in Piazza Santo Stefano
Complesso delle 7 chiese, in Piazza Santo Stefano

Itinerario di 24 ore a Bologna: dove mangiare

Per un pranzo veloce, tra le vie del centro a Bologna, ho due posti da consigliarvi. Il primo, per tutti i palati, è Sfoglia Rina. Si tratta di un piccolo locale a pochi passi dalle due torri, che produce pasta fresca e da cui potrete mangiare la vera lasagna bolognese da portare via. Omar l’ha trovata buonissima!

Dove mangiare senza glutine a Bologna

Come sapete, io sono celiaca, quindi abbiamo dovuto cercare posti adatti a me. Abbiamo trovato un bellissimo ristorantino, a pochi passi da Piazza Maggiore, dove ho mangiato un’ottimo lasagna bolognese senza glutine. Si tratta dell’Osteria del Podestà, perfetto per noi celiaci, perché certificato AIC.

Itinerario di 24 ore a Bologna: conclusioni

Come promesso, oltre a consigliarvi cosa vedere in un giorno a Bologna, vi ho anche svelato qualche posto dove poter mangiare piatti della tradizione, anche senza glutine. Spero che il mio itinerario di 24 ore a Bologna vi sia piaciuto e che possiate prendere spunto se avete poco tempo per visitare questa splendida città.

Ora sono curiosa. Quale di queste attrazioni vi attira di più?

28 commenti su “Itinerario di 24 ore a Bologna: cosa vedere e dove mangiare”

  1. Bologna resterà per sempre nel mio cuore. Ci ho lavorato e vissuto per qualche tempo e rivedere le foto di Pazza Maggiore bagnata dalla pioggia mi hanno fatto venire tanta nostalgia. Non è lontana da casa, potrebbe essere una bella meta per un fine settimana per rivedere cose note e scoprire locali nuovi

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  2. Come sai abito a Bologna e ho letto con molto interesse il tuo articolo. La prossima volta che verrai in città ti consiglio di visitare la torre dell’orologio di palazzo d’Accursio , il sottotetto della basilica di San Petronio o salire sulla torre degli asinelli . Esperienze uniche da fare in città

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  3. Bologna mi è sempre piaciuta. Una città a misura d’uomo, molto pratica e ricca di storia. Ogni volta scopro qualcosa di nuovo, ma il motivo principale delle mie visite sono i tortellini!

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  4. Bologna è una città che mi piace molto anche se la conosco abbastanza superficialmente; spero di mettere in pratica i tuoi consigli e di visitarla per bene al più presto possibile!

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  5. Ottima guida, la salvo sperando di poterla utilizzare presto. Come spero di poter provare quanto prima anche i locali che segnali e le loro specialità, a cominciare dalla lasagna di Sfoglia Rina 😉

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  6. Anche se sono stata tante volte a Bologna, mi piace leggere gli articoli che ne parlano perché scopro sempre qualcosa di nuovo da vedere o dove mangiare! Per esempio nel tuo articolo ho scoperto l’Archiginnasio. Conoscevo l’edificio ma mi era stato presentato banalmente come la biblioteca!

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  7. Noi viviamo a Bologna da tanti anni e portiamo gli amici che ci vengono a trovare per la prima volta proprio nei posti che citi nel tuo itinerario. Bologna è una città tutta da scoprire, sia nel centro storico che fuori!

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