5 quartieri da visitare a Barcellona

Ormai conoscete anche troppo bene il mio amore verso questa città e, questa volta, vi porto con me alla scoperta di 5 quartieri da visitare a Barcellona.

5 quartieri da visitare a Barcellona

Spesso chi visita Barcellona si sofferma sulla zona più famosa della città, dove solitamente si cerca la movida e i tanti locali aperti anche fino a notte inoltrata: quindi, la Rambla e le vie intorno ad essa.

Anche io, soprattutto in crociera, quando avevo a disposizione solo una giornata per visitarla, mi soffermavo su questa zona, perdendomi però anche tra le bancarelle della Boqueria, il grande mercato che si apre proprio a metà della Rambla.

Tuttavia, qualche anno fa ho potuto visitare la capitale catalana per 3 giorni e, quindi, ho scoperto nuove zone della città, tutte assolutamente da non perdere.
Venite, quindi, con me.
Vi accompagnerò a scoprire i 5 quartieri da visitare a Barcellona.

Barrio Gotico

Parto dal quartiere più vicino alla Rambla del Mar: il Barrio Gotico, con il suo dedalo di vicoli in cui è praticamente impossibile non perdersi.
Io, ad esempio, non trovo mai al primo colpo la Cattedrale, che è il cuore pulsante di questo suggestivo quartiere.
Il Barrio Gotico nacque sopra i resti del Barcino, l’antico nucleo romano che sorgeva esattamente in questa zona e, ancora oggi, presenta quella struttura urbanistica che caratterizzava l’Impero Romano del cardo e del decumano.

Se non avete fretta, il mio consiglio è quello di perdervi all’interno dei suoi pittoreschi vicoli, tenendo gli occhi sempre fissi al cielo per poter ammirare i meravigliosi edifici e le costruzioni intorno a voi. Potrete anche usufruire di questo free four di Barcellona, che parte proprio dal Barrio Gotico, per farvene scoprire dettagli e misteri.

Nei 5 quartieri da visitare a Barcellona non può mancare il Barrio Gotico, con la sua splendida cattedrale.
Barrio Gotico: Cattedrale de la Santa Creu e Santa Eulalia

Come già vi avevo accennato, il cuore del Barrio Gotico è la Cattedrale de la Santa Creu e Santa Eulalia, che si staglia in Piazza Nova, imponente con la sua facciata in stile neo gotico.

Da non perdere anche le grandi piazze che si aprono all’interno del quartiere: Plaza del Rei, con i suoi meravigliosi palazzi che la circondano e quasi la proteggono; Plaza del Pi, con l’omonima chiesa.

Quartiere di Gracia 

Sapevate che il quartiere di Gracia originariamente era un comune autonomo?
Proprio così, perché è stato annesso alla città solamente alla fine del XIX secolo.
Ad oggi, è diventato uno dei quartieri più affascinanti e autentici di Barcellona. Qui, potrete passeggiare tra i vicoli ricchi di botteghe e scoprire sempre nuove piazze.

L’attrazione più importante da visitare nel quartiere di Gracia è il Parc Guell, l’immensa e bellissima opera di Gaudì, che rimane uno degli spazi verdi più colorati di Barcellona. Per visitarlo, vi consiglio di prenotare la vostra visita all’apertura, per evitare la grande folla di turisti che trovereste sicuramente agli orari di punta.

Dettagli del Parc Guell
Quartiere di Gracia: dettagli del Parc Guell

Molto suggestive sono le piazze del quartiere di Gracia: Plaça Rius i Tolet, dove potrete ammirare la Torre del Campanario; Plaça del Sol, una delle sue piazze più grandi; Plaça del Diamant, sotto la quale si trovano ancora i rifugi antiaerei per difendersi dai bombardamenti; Plaça de la Virreina, una delle sue piazze più magiche.

Barceloneta

Questo quartiere, per me, è stata la vera scoperta del mio viaggio di 3 giorni a Barcellona, con la sua distesa di sabbia e le sue case quasi arroccate una sopra l’altra.

Un tempo, la Barceloneta era il barrio dei pescatori e dei marinai e ancora oggi mantiene la sua atmosfera allegra e frizzantina. Tra i suoi vicoli dalle case colorate potrete trovare bar e ristoranti di pesce, fino a raggiungere la sua distesa di spiagge infinite.

La Barceloneta e le sue spiagge
La Barceloneta

Molto suggestivo è l’Hotel Vela che si vede all’orizzonte, perché vi farà quasi credere di essere a Dubai, ma in realtà è solamente un hotel costruito a immagine e somiglianza di quello della grande metropoli araba.

El Born

Per me, El Born è IL quartiere di Barcellona. L’ho amato ancora prima di visitarlo, perché l’avevo già visto con gli occhi dei personaggi di Carlos Ruiz Zafon, che spesso abitavano qui. 

Il suo nome originario è la Ribera ed è qui che venivano celebrate le feste popolari, le lunghe processioni religiose e i vari tornei medievali. Infatti, il nome El Born significa proprio Il Torneo.

Il cuore di El Born è la Basilica di Santa Maria del Mar, una delle chiese gotiche più belle delle città. La chiesa fu costruita dagli scaricatori di porto e dai pescatori, che trasportarono la pietra dalla cava del Montjuic. 

Poble Sec

Forse questo nome non vi dice niente, ma se vi dicessi che proprio da questo quartiere avrete accesso a uno dei posti più suggestivi di Barcellona? Sto parlando proprio della collina del Montjuic, ma andiamo con ordine.

Il Poble Sec è un quartiere residenziale, lontano dal caos turistico, e rappresenta uno degli angoli più autentici della città. Da qui, potrete ammirare la gigantesca Plaza Espanya, caratterizzata dalle due grandi Torri Veneziane e dalla grande fontana al centro.

Montjuic
Poble Sec: entrata del Montjuic

Alle spalle della Fontana Magica, che di sera regala ai turisti incredibili spettacoli colorati, si staglia suggestiva e quasi minacciosa la collina del Montjuic, la più famosa di Barcellona. Nel 1929, per l’Esposizione Universale che si sarebbe tenuta proprio nella città, qui furono costruiti palazzi, padiglioni, parchi, giardini botanici, stadi sportivi e spazi espositivi.

In cima alla collina, potrete ammirare il castello di Montjuic, che fu costruito nel 1640 per controllare la città. È da qui che potrete godere di una splendida vista sul porto di Barcellona.

5 quartieri da visitare a Barcellona: conclusione

Barcellona ha così tanto da offrire che avrete solo l’imbarazzo della scelta su cosa vedere e a cosa dare la priorità. In questo articolo, vi ho accompagnato in quelli che per me sono i 5 quartieri da visitare a Barcellona.

Tra questi quartieri di cui vi ho parlato, quale vi è piaciuto di più?
Scrivetemelo nei commenti!

15 commenti su “5 quartieri da visitare a Barcellona”

  1. Io nn sono mai stata a Barcellona anche se vorrei un giorno visitarla.sicuramente nn con un viaggio di 2 o 3 gg ma mi fermerei almeno una settimana per ammirare tutti gli angoli

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  2. Per me assolutamente il Quartiere di Gracia, amo i colori, e lì c’è un tripudio di colori! Mi manca però da vedere il quartiere El Born, che mi segnerò di fare, visto che dovrei tornarci per fare la maratona di Barcellona.

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  3. Penso di essere una delle pochissime viaggiatrici a non essere mai stata a barcellona, ma che ti devo dire? Non mi attira moltissimo, e non saprei spiegarti perchè!

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  4. Tra i quartieri che hai elencato, quello che preferisco è sicuramente Barceloneta. Mi piace l’aria che si respira, i negozi un po’ “scalcagnati” che si trovano e quell’atmosfera da paesino di mare che si respira tra le sue strade. Ma potrei sempre cambiare idea e decidere la prossima volta di dedicare più tempo magari a El Born, che conosco poco!

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  5. Il Barrio Gotico è il mio preferito! Anche se, amando la letteratura di Carlos Ruiz Zafon, ognuno di questi quartieri porta con sè bellissimi scorci a tema. In ogni caso, vai dove vuoi e a Barcellona trovi meraviglie!

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